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Debiti Formativi e Crediti Compensativi: cosa cambia per i Professionisti Sanitari fino al 2028
Nuove opportunità per mettersi in regola con l’ECM. Nella seduta del 3 luglio 2025, la Commissione Nazionale per la Formazione Continua ha approvato una importante delibera per il recupero dei crediti ECM relativi ai trienni 2014/2016, 2017/2019 e 2020/2022. La decisione arriva con un doppio obiettivo: facilitare il recupero del debito formativo da parte dei professionisti sanitari e incentivare il completamento del percorso di aggiornamento obbligatorio.
Debito Formativo 2020-2022: tempo fino a fine 2025
I professionisti sanitari che non hanno ancora completato l’obbligo formativo del triennio 2020-2022 avranno tempo fino al 31 dicembre 2025 per acquisire i crediti mancanti. Inoltre, sarà possibile effettuare lo spostamento dei crediti (cioè l’attribuzione retroattiva o anticipata di crediti ottenuti in un altro triennio) fino al 30 giugno 2026.
Crediti Compensativi: recuperare è possibile fino al 2028
Viene inoltre introdotto in modo sistematico il concetto di “crediti compensativi”: si tratta di crediti acquisiti in eccedenza rispetto all’obbligo individuale, che potranno essere utilizzati per colmare i debiti formativi dei trienni precedenti.
Chi non ha adempiuto all’obbligo formativo per uno o più trienni tra il 2014 e il 2022, potrà comunque ottenere la certificazione ECM a condizione di acquisire un numero di crediti compensativi pari al proprio debito.
Questi crediti potranno essere conseguiti fino al 31 dicembre 2028, attraverso le modalità previste dalla normativa vigente. La piattaforma Cogeaps, in collaborazione con gli Ordini professionali, si occuperà della verifica e della corretta assegnazione dei crediti in eccedenza a copertura del debito.
Premi per chi è in regola: fino a 40 crediti
Non mancano le premialità. La Commissione ha infatti previsto un bonus di crediti per tutti i professionisti sanitari che risultino già certificabili per i trienni 2014/2016, 2017/2019 e 2020/2022 alla data di pubblicazione della delibera.
In particolare:
- 20 crediti ECM per il triennio 2023/2025
- 20 crediti ECM per il triennio 2026/2028
Per i professionisti che hanno iniziato l’obbligo formativo solo dal 2017, il bonus scende a 15 crediti per ciascun triennio. Ancora più contenuto il premio per chi è obbligato solo dal 2020, che riceverà 10 crediti per triennio.
In sintesi, la delibera del 3 luglio 2025 rappresenta un’importante apertura per sanare le posizioni irregolari del passato, senza rinunciare alla qualità e alla continuità della formazione. Un’occasione da cogliere per chi intende regolarizzare la propria posizione ECM e guardare al futuro professionale con maggiore serenità.
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Autore: Redazione
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